martedì 26 febbraio 2008

Omonimie

Parlavamo poco più giù di un tale Julio Iglesias che tradotto diventa Giulio (anzi Giulietto) Chiesa.
E scusate se è poco...

Eunuco Rock

Siamo arrivati realmente al limite: L' EUNUCO ROCK ha preso il sopravvento.
Tutti i giovani (maschietti e femminucce) incantati davanti allo specchio con lo smalto nero sulle unghie (magari sporche) ad ancheggiare eroticamente per un canDanDe truccato, tatuato, depilato, deviato che fa il rockettaro dall'animo gentile.
Questi nuovi canDanDi (leggasi Tokio Hotel, Negramaro, Le Vibrazioni, Finley, Tiziano Ferro ma anche Avenged Sevenfold e nuovi finti Iron Maiden dalle facce tristi) che Finardi aveva già inquadrato nel 1977 per poi irrimediabilmente entrare a far parte di loro ("le strofe languide di tutti quei canDanDi con la faccia da bambini e con i loro Quori InfranDi" - Musica Ribelle) orami fanno impazzire i bimbi e le bimbe figli di una cultura deviata che non è quella omosessuale (anche perchè non la conosco) ma quella EUNUCA (ovvero "mi compro il Les Paul ma poi mi ricordo che la biNba mi ha lasciato e canto canzoni tristi con vocalizzi e vibrati degni del peggior Julio Iglesias").
Ma il buon Iglesias non aveva certo bisogno di tattoos, smalti, unghia catene piercings e porcherie varie per far impazzire il suo pubblico; a lui bastava mettere la mano sul Quore (o sul portafoglio, non lo sapremo mai), sotto la giacca e tutti i sughi bruciavano sul fuoco, i timballi diventavano tuttuno col forno e le camice si bucavano sotto il calore di un ferro da stiro rovente almeno quanto la passione iberica del sorridente menestrello.
Quindi, popolo del Rock, mi appello a te (o a voi):
RESISTETE

Istruzioni per la resistenza:

1: Led Zeppelin
- a qualsiasi ora del giorno e della notte
2: Ten Years After - soprattutto di notte o in buona compagnia (tanto le canzoni "per fare" le fanno anche loro)
3: Jimi Hendrix - solo in caso avreste ancora qualche dubbio circa la vostra rockettara sessualità
4: Janis Joplin - eh lo so che grida...però...
5: James Brown - che rock non è ma puorc lo è tantissimissimissimo

P.S.: vi concedo anche un extra
Focus - Hocus Pocus (LIVE)

giovedì 14 febbraio 2008

San Valentino


Per questa volta tutto in V.

Vincenzo - Vedi, Vanessa, volli veramente vedere vulva...
Vanessa - Vigliacco , Valentino volgare, violentemente vituperasti !
Vincenzo - Vituperare...vagamente vidi...veramente vulnerabile!
Vanessa - Vaffanculo, vedrò visionare Vito...vero vincente!
Vincenzo - Visionare Vito!!!??? Valentino vergognoso. Vito Vitupero, Vincenzo va, vulva vincerai!

Vanessa - Vattene!
Vincenzo - Vattene? Vito? Valentino?...Valgo, veramente. Vedrò ValentinA...VINCERO'!
...VAFFANCULO VANESSA, VAFFANCULO VALENTINO!!!

lunedì 11 febbraio 2008

Grosse Soddisfazioni

Dopo il Sig. Rana e Il Ministero, guardate un po' (cliccando sull'immagine) oggi chi è passato a trovarmi...
E questa è la dimostrazione che Socialismo Surreale è il blog più eterogeneo e bipartisan
della rete.
O forse...???











Urgono videofesteggiamenti.
Japan - Art Of Parties

giovedì 7 febbraio 2008

Compagno, sembra ieri.

Il titolo riporterà alla mente dei più vecchi e compagni di voi un magnifico saggio musicale (canzone è poco) di Pino Masi...il video ancor di più visto che era il 1976 e già c'era la crisi del movimento e di tutto il resto.
Poi il modo in cui viene descritta da questo baffuto signore è semplicemente meraviglioso.
Oltre al discorso c'è anche un notevole frammento di "L'alba nei quartieri" di Toni Esposito, brano estratto da "Processione sul Mare" (secondo album del percussionista e ottimo seguito di "Rosso Napoletano") che consiglio vivamente anche perchè la Ricordi lo ha ristampato e lo vende a 5 € come i primi due album di Napoli Centrale (ma comunque preferisco "Rosso Napoletano" che mi fu consigliato da "Lo Zio" almeno 10 anni fa)

martedì 5 febbraio 2008

Governo Tecnico

Ebbene sì, il cattolico Marini non è riuscito, ahilui e ahinoi, a mettere d'accordo le teste di cazzo che dovrebbero rappresentare "il paese" (che non è Avigliano).
Quindi tutti a casa, Veltroni sfida Berlusconi ("Io corro da solo, fallo anche tu") convinto che il Cavaliere sia coglione almeno quanto lui, Casini (cognome antico, il più antico del mondo) fa i capricci, grida, urla , scalcia pur di prenderlo nel culo fino a quando Berluska lo accontenta.
Fini, Calderoli, Maroni e il resto si accodano tanto è giusto fare la pace dopo aver bisticciato (infatti non meritano neanche il grassetto)...
Ed è qui che entrano in gioco la fede politica e l'alto senso civico del Capitano (che sarebbe quello che vi guarda dalla foto in alto a destra con l'occhio "a pesce lesso" stile Pasqualino Settebellezze e con il fumo in bocca come Pamela Anderson in un poster allegato a Teletutto di tanti anni fa);
essendo il sottoscritto un blogger quindi un comunicatore, quanto più imparziale e bipartisan possibile ("che uomo di merda!" penserete), e sostenendo "la guerra all' antipolitica" proprio come gli onorevoli di cui sopra, intendo dedicare la massima sintesi del mio pensiero politico ai nostri cari rappresentanti (da Veltroni a Casini a Calderoli a Mastella e tutti gli altri).
Non intendo farlo, però, in maniera tradizionale (slogan, bandiere, pacifismi vari etc.) , bensì in maniera POLITICOANATOMICA.
Gli aficionados di questo blog avranno compreso che la mia ammirazione politica per il compianto Grigorij Efimovič Novy, meglio noto come Rasputin è pressochè incalcolabile; ma ,come specificato tre righe più in alto, non intendo esprimere pensieri o tuffarmi in citazioni semicolte...
Ho parlato di anatomia, e infatti il mio nobile intervento per "salvare il paese dal baratro dell'antipolitica" è questo:













Quanti di voi intendono "fare le verginelle" si staranno chiedendo:
"E che cazzo è?"
La risposta è : è il cazzo di Rasputin, tagliatogli (si dice) da una dama di corte (oltre che amante del barbuto siberiano) e oggi esposto
presso il museo erotico di San Pietroburgo.
"Gente con le palle ci vuole, altro che teste di cazzo" si dice in giro circa il futuro del paese, eccovi accontentati, in ogni caso.

P.S.: spero che il Pierferdi sia contento, dato che si dice che l'imponente "soggetto politico" misuri circa 40 centimetri...altra razza i soviet, non c'è che dire.

sabato 2 febbraio 2008

Le Brevissime - "Il vero uomo - Il Piacere"


Amò
Fumò
Perì (però...)