martedì 30 settembre 2008

Informazioni Stradali

A Matera, P.za Sedile:

Giovane universitario: "Chiedo scusa, mi sa dire gentilmente dove si trova la piazza dove fanno il mercato?"
Anziano del Posto: "Va aaa " indicando con l'indice in puro stile Giordano Bruno (e non Bruno Giordano) un rettilineo poco più corto della Caserta-Roma

A Napoli, Stazione Napoli Centrale:

Giovane musicante: "Mi scusi, un'informazione: dovrei andare a Via S. Sebastiano, quella dove vendono gli strumenti musicali, come ci arrivo?"
Vigile Urbano: "Ah sì, allora prendi per di qua, vai verso Mezzocannone ma, no, dove vendono gli strumenti è via Costantinopoli, non lo so...ah senti...fai così...llà stà il tassista, chiedi a lui che sicuramente lo sa."


Sono gradite le segnalazioni.

venerdì 19 settembre 2008

Stanotte - Dramma in versi e versacci

Stanotte non ho dormito.
Naturalmente bestemmiai copiosamente (FALSO).
Sarà colpa di "Harry, ti presento Sally" visto ier sera in ottima compagnia,
sarà l'orgasmo simulato leggendario di Meg Ryan.
Ho acceso la tv, c'era un porno (censurato come solo Telecapri sa fare) dove c'era un arzillo sessantenne romano che raccontava le barzellette "sporche".
Forse lui mi ha shockato.
Poi ho guardato l' A-team (ovvero LEITIMM), molto bello...americano sì, ma bello.
Poi sono andato sul divano, tv, speciale su Nadia Comaneci...volteggiava bene la bimba.
Poi i Soprano, molto bello...cattivo ma bello.
Poi ho iniziato a scrivere stronzate per voi che evidentemente non avete un cazzo da fare.
Vergognatevi.
Poi ho deciso di iniziare la giornata con la Signora del Funk nella speranza che anche la coppia Iberico-Germanica possa apprezzare e farne tesoro.
Oh sì.

Betty Davis - "Anti Love song" (1973)

mercoledì 17 settembre 2008

Sudan - Eritrea - Policoro : Si è sempre meridionali di qualcuno

Leggo su Il Quotidiano della Basilicata di oggi (17 settembre 2008) che un centinaio di RIFUGIATI POLITICI eritrei e sudanesi sono arrivati a Policoro e sono stati sistemati per il momento in una sorta di Ostello della Gioventù.
Il consigliere regionale policorese del PD Antonio Di Sanza ha ben pensato di comunicare il suo disappunto (quasi giustamente) per l'utilizzo improprio della struttura che rischia di diventare un centro rifugiati a tempo indeterminato al Presidente della Giunta.
Non contento avrebbe deciso di organizzare un bel comizio di piazza nella sua città per mettere in guardia i suoi concittadini circa i seri rischi corsi dal turismo policorese qualora gli spazi d'ospitalità divenissero come detto qui sopra appannaggio di rifugiati et similia.
Mimmo Mastrangelo, dalle pagine del giornale lucano, giustamente lo bacchetta dandogli del leghista e ricordandogli che è un cattolico (e questa è bella davvero, sembra lo inciti al razzismo così facendo) e perciò dovrebbe agire di cuore prima che di portafoglio visto che si tratta di gente che rischia la vita nel proprio paese e opta per l'esodo solo per questa ragione.
Onestamente non so quanto ci sia di vero o verosimile nelle parole del giornalista circa il comizio del buon (???) Di Sanza dato che è solo citato dal Mastrangelo e io non mi fido di un barista, figuriamoci di un giornalista; in ogni caso il caro scrittore di prima pagina avrebbe mille buoni motivi di sparare a zero su un esponente di un partito che di certo non è così vicino al suo giornale, Di Sanza dimostra ancora una volta da bravo Democratico (quanto mi piace quando si chiamano così tra di loro...) che per fare il politico a volte è meglio pensare e non dire anzichè dire senza pensare e, soprattutto, che anche i cari piccoli Veltroncini lucani (che sono pur sempre democristiani, non scordiamolo mai) conoscono immigrati buoni (raccoglitori di pomodori e simili, mooooolto presenti e moooooooooooolto sfruttati proprio nei dintorni della città del consigliere) e rifugiati cattivi che rischiano di far guadagnare di meno i lidi e i localini della Magna Grecia che d'estate "mungono" per benino i turisti per la soddisfazione di politici, imprenditori e cittadini.
La morale della favola è che i signori rifugiati hanno appreso che nonostante siano arrivati in sud Italia, esistono comunque distinzioni tra sfruttati e rifugiati e inaspettate somiglianze tra partiti di "destra" e partiti di "sinistra" (o sinistri) e sicuramente staranno pensando, come disse il grande Luciano de Crescenzo:
"SI è SEMPRE MERIDIONALI DI QUALCUNO..."
















P.S.: Però è un bell'ometto Di Sanza, no?

Lavorare nell'ombra - Wright / Rosso

E' morto Richard Wright, tastierista dei Pink Floyd.
Ma è troppo famoso per dedicargli un articolo pieno di informazioni già conosciute ai più.

E' morto Stefano Rosso, cantastorie indipendente.
Ma è troppo intelligente per dedicargli un articolo pieno di perle ai porci.

Ma una canzone (semisconosciuta) la metto eccome.
STEFANO ROSSO - "E allora senti cosa fò"

giovedì 11 settembre 2008

Le torri...

Non amo i nostalgici, nè tantomeno le chiacchiere e i piagnistei sulle torri.
I Love just a Tower.
TOWER OF POWER...and "You got to funkyfize".

I'm Back...

...solo se muovete il culetto.