martedì 28 ottobre 2008

Hit me with your Rhythm Stick

Tributo doveroso a Ian Dury, compianto autore di "Sex and drugs and Rock 'n Roll"(su tutte) e alla sua band "The Blockheads".
Il brano in questione è stato poi ripreso da Nina Hagen nel 2001 in chiave hard.
L'inverno si avvicina, i paesi si svuotano (???) e l'unica consolazione è il groove.
Da notare il giro di basso killer del brano ad opera di Norman Watt-Roy davvero leggendario.
Alzate il volume e scatenatevi nelle danze.
Ian Dury & The Blockheads - "Hit me with your rhythm stick" (1978)

sabato 18 ottobre 2008

E per festeggiare...

...le prime 12000 visite del nuovo Socialismo Surreale e il completamento della fiammante batteria, un bel pezzo da sparare a tutto volume (parlo come i peggiori djs di provincia).

STEVIE WONDER
- "Black Man" - (1976)

P.S. : Vi consiglio vivamente di leggere il testo di questo brano, interessante quanto la musica.

Bambina mia...

...dopo mesi di ricerche estenuanti (meccaniche compatibili, pelli e tutto il resto), faticose bracciate di carta vetrata, mordente, cera e amore...la ristrutturazione di quei tre vecchi fusti da guerra è stata completata.
Mi scuso in anticipo per la qualità ridicola delle foto scure e sfuocate ma ho una compatta altrettanto ridicola.
Fortunatamente il lavoro è stato svolto col mio socio.














lunedì 13 ottobre 2008

Operation coup de poign...

...canta l'ivoriano Alpha Blondy...e io utilizzo uno spezzone live della sua BRIGADIER SABARI per dimenticare Haider e i suoi seguaci.

Alpha Blondy - "Brigadier Sabari" (Live 2002)

domenica 12 ottobre 2008

Haider

E' morto Jörg Haider, ex governatore della Carinzia nonchè baluardo del neo nazismo.
Mi dispiace, sì.
Perchè i suoi seguaci (tra l'altro in crescita alle ultime tornate elettorali) ne faranno probabilmente un martire.


mercoledì 1 ottobre 2008

Vecchie Serenate

Grazie ad un Channel di Youtube con circa 2000 canzoni più o meno note ho trovato un brano dell' Olandese Volante Peter Van Wood, chitarrista prima (anche in trio con Carosone e Gegè di Giacomo), astrologo dopo, oggetto non identificato poi (vedi militanza nel gruppo di "Quelli che il calcio" ai tempi di Fazio e Bartoletti).
Il brano in questione si chiama "Butta la chiave" e fu pubblicato nel lontano 1955 dal
Van Wood Quartet
; il caro Peter godeva già di buona fama come chitarrista alquanto virtuoso e proprio in questo brano "dialoga" con la sua sei corde facendole interpretare il ruolo della fanciulla adirata.
Niente male con la chitarra, uno dei primi, in Italia s'intende, a suonarla decentemente...
A voi.
Van Wood Quartet - "Butta la Chiave" (1955)

Amanita Muscaria - PUFFI

Al telefono, crisi di coppia.

Puffo Inventore
: "Guarda, so che ho sbagliato e ti chiedo scusa però la situazione è difficile
anche per me
"
Puffetta : "Ho capito, ma credo sia meglio parlarne a quattr'occhi"
Puffo Inventore : "...e a Grande Puffo no? Ma vaffanculo troia! Guarda che sono anni ormai che Bontina vive in paese e poi è rossa e , oltre a rispecchiare cromaticamente le tendenze politiche della nostra comunità, porta fortuna. 7 anni di fortuna"





























P.S. :
Nonostante la virilità dimostrata telefonicamente e la cieca fede nel sistema politico vigente in paese, il compagno Inventore ha una sega in mano; credete
voi, o acuti lettori che tale rude arnese possa essere talvolta preferibile a sette anni di fortuna?
Guardate qui a destra ed esprimete le vostre
opinioni in tutta sincerità.