sabato 30 giugno 2007

Bukowski Aviglianese???

Charles Bukowski scriveva:

"Passai accanto a duecento persone e non riuscii a vedere un solo essere umano."

Non vi ricorda un po' quella strana delirante sensazione del sabato sera quando ci si saluta tra 15enni e 50enni ad ogni "salita" con un cenno diverso fino al punto di far finta di non vedersi????























Rimpiangete la vostra fangosa infanzia, le notti magiche, la disastrosa uscita di Zenga, il culo di Caniggia, le 128 e 131 Mirafiori parcheggiate e usate come sponda per i gol più allucinanti, le vostre foto di apparente tranquillità bambinesca mentre rincorrete un pallone che non avete calciato giù per i dirupi dell'anima?
Devo ammettere che l'ultimo pensiero è veramente una porcata alla Susanna Tamaro...
Per farmi perdonare vi "regalo" un'immagine del Capitano ancora magro, sportivo, sorridente e senza muschio sulla faccia fraternamente appoggiato ad una gloriosa Alfasud...
1986

























P.S.: questo post è affettuosamente dedicato a Gass, compagno di osservazioni e frasi fatte (o addirittura in overdose), nervoso gentiluomo, deliziosa testa di cazzo. (Sì, mi sono ispirato al De Gregori di "...promette un castigo, minaccia un perdono...". Anche perchè siamo sempre "tutti in fila davanti al bagno...")

7 commenti:

Anonimo ha detto...

...fase melodrammatica per osmosi....fase melodrammatica per osmosi...sono in uno stato momentaneo che dura da 10 anni...è la fase melodrammatic...possibile che non si riesca a eliminare?...c'hanno fregato,caro capitano,si insinuano quando meno ce lo aspettiamo...è la seduzione dell'arte...poi mi vengono a dire che l'arte è testimonianza, l'arte fa parlare chi non può parlare...l'arte ci rende vili,caro capitano...eccoci a sognare un finale alla chinatown o un inizio alla milano calibro 9...ma tutto questo non serve...perchè sotto sotto c'è sempre un posto al sole per noi....non so se mi capisce capitano....se comprende il mio delirio,ma...quando il tempopassa rende tutto più piacevole...anche le telenovelas argentine ci sembrano mogliori...quelle che si vedevano a casa della nonna tipo manuela o general hospital...sempre con la stessa attrice...con la nonna che anticipa le battute...oggiti sembrano avere davvero un senso....ma il senso di questo che dico,davvero mi manca.
con affetto
in fede
il suo,
rocc neciaiev

Anonimo ha detto...

Io non rimpiango un cazzo
Il tempo più bello è quello che stiamo vivendo
Il futuro sarà ancora meglio..
Rimpiangere il passato significa non avere una speranza per il futuro e non vivere il presente...solo zombi, meno di zombi..
Non rimpiango, nè piango, spero e mi impegno..l'esistenzialismo per fortuna non l'ho studiato a scuola e comunque non l'ho capito
Niente ha un senso ma tutto esiste e nessuno ci ha fregati, al limite lo abbiamo fatto da soli
Mi piace ciondolare il sabato sù e giù, le persone le saluto solo una volta...non mi annoio, se mi annoio non mi deprimo, se mi deprimo mi incazzo,se mi incazzo mi riprendo e ricomincio..
Nevrosi cevellotiche seghe mentali giochi di parole...rabbia perduta...disincanto, non-sense doppi e tripli sensi..teatro dell'assurdo...CAZZATE...
Animatevi incazzatevi organizzatevi scopate ballate cantate studiate lavorate..il PENSIERO è AZIONE,le seghe...hanno i denti e servono a tagliare gli alberi, la mente pensa,non si masturba,al limite meglio scopare..
Insomma il concetto è chiaro...

Anonimo ha detto...

..non c'è che dire...la felicità è del sub-cosciente...ma in parte sono d'accordo con te (escludendo le parole ingenue sul libero arbitrio)...ma soprattutto,caro fullmetal chi caz t'aveva chiest niente?...fatti i blog tuoi!!...il capitano sicuramente bazzica orizzonti vasti...non t'agitare caro fullmetal,perchè come disse giordano bruno una mattina del 1600 a campo de fiori "che fuoco!"

Anonimo ha detto...

Per quanto possa sembrare assurdo, ci faccio ma non sempre ci sono.
Surreale significa vivere dove vuoi come vuoi quando vuoi con chi vuoi (come cantava Gloria Guida), al massimo rimpiango la mia bellezza puerile...
Forse un po' anche il partito(nel senso di passato) ma solo sulla bilancia.

? ha detto...

fullmetal vive di incoscienza.Che ci vuoel a dire "il bello è ora"?"Il bello è qui, non distruggetevi, vivere è la miglior vendetta"...queste sono cazzate che margherita hack non si sognerebbe mai di dire(giacchè ognuno ha citato qualcuno...)...e poi la faciloneria e la depressione sono due lati della stessa medaglia.Uno dovrebbe stare infilato in quattro mura a vivere di ossimori.e non esprimere opinioni.E non pensare.pensare è prorpio come non pensare per cui non penero' mai piu'.Scriveva kerouac.e non è un caso che fosse un alcolizzato(fullmetal, è na battuta, nn mi venire a dire che sono pesante.ma amo la tua prosa)

Anonimo ha detto...

Un pò di banalità insieme al caffè di mezzasera:
Non c'è sentenza in quello che dico perchè non c'è e non può esservi giudizio..
Non c'è vittoria nè sconfitta perchè non c'è battaglia...e non c'è battaglia perchè non c'è interesse, figuriamoci, quisque faber..

Ognuno è libero o schiavo, felice o infelice, superficiale o profondo cosciente o incosciente, pensante o ingenuo, surreale o reale secondo quanto può o quanto vuole o quanto può e riesce a volere..secondo l'idea che ha di sè e delle cose,di quelle della realtà e del pensiero,e secondo l'esperienza delle cose e delle idee..ma quì andiamo sul complesso e sul personale..

Uno si guarda indietro e ritrova la felicità perduta,la fanciullezza perduta, la spensieratezza perduta, l'ingenuità perduta, "il tempo perduto"...poi meditando arriva un giorno, si guarda indietro e dice..ma che ho fatto fino adesso, si guarda avanti e si chiede sono ancora intempo a fare qualcosa?

Al cattolicesimo e all'esitenzialismo, al mito dell'adamitica età dell'oro, ormai perduta, preferisco il mito del progresso, il futuro reale dipende dalla volontà e dalla ragione..il socialismo del capitale era una visione ottimistica del tutto in dipendenza della volontà...le chiacchiere artistico-poetico-eroico-cinico-intellettuali sulla libertà e sul resto sono,appunto chiacchiere, piccolo-borghesi..e come tali trovano il tempo che lasciano

Lasciamo stare, il caffè è finito, e meno male, lo dico io prima che lo diciate voi...
In verità ce l'avevo con l'anomino neciaiev, e mi dispiace che il capitano e il child abbiano fatto i don chisciotte...o che non ci abbiano capito molto..neanche adesso credo di essere stato chiaro..

Anonimo ha detto...

..infatti...fullmetal...basta!!!...ma con affetto,
neciaiev