A parte il fatto che "Proibido Proibir" è un concetto che ho (quasi) sempre condiviso;
a parte il fatto che la maturità non si misura nè con gli esami di stato, nè tantomeno con la carta d'identità;
a parte il fatto che 18 anni sono buoni per andare in galera, non necessariamente per essere maturi (anche se qualcuno a quell'età è già "andato all'aceto" trad. "cotto, ormai marcio ed inutilizzabile")
NON CAPISCO PERCHE'
un film come "SAW 3", thriller abbastanza crudo nel quale si vedono in chiaro mutilazioni, ossa che fuoriescono, un'operazione al cranio in diretta (finta ma schifosa uguale), strumenti e torture varie e sangue a fiumi sia vietato ai minori di 14 anni e invece un qualsivoglia film pornografico sia vietato ai minori di 18 anni.
Forse è preferibile che un ometto (o una donnina) in piena esplosione ormonale e in attesa del motorino guardi come si tortura un uomo e "sangue a ettolitri" (tanto per citare il sig. Mario Brega R.I.P.) e non che veda sullo schermo cose di certo non culturalmente rilevanti nè tantomeno educative (...) ma SICURAMENTE più naturali di un malato terminale che seleziona la gente per metterla in condizione di farsi del male, con le torture più assurde.
Grazie, Linda.
Post concepito ascoltando "House of Jazz" dall'album degli AC/DC "Stiff upper lip", regalatomi da Lo Zio qualche anno fa.
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